Altri articoli sul numero 69 Articoli sullo stesso argomento Gli Amiga di Giancarlo Schiavon e Amedeo Milella, pur avendo una configurazione molto diversa, sono afflitti dallo stesso problema: all'accensione l'immagine visualizzata dal monitor e' completamente scentrata (e anche rimpicciolita, nel caso di Giancarlo), ma pian piano nell'arco di una mezz'ora si sposta e allarga fino a diventare normale. Questo effetto speciale puo' avere due cause. Se si manifesta in maniera simile per tutti i modi video e' un guasto del monitor, frequente sugli apparecchi con due o piu' anni di vita, non grave, normalmente economico da riparare. Una conferma di questa causa e' il perseverare del difetto per qualsiasi valore della frequenza orizzontale, anche facendo il boot dei dischetti di giochi (cioe' in modo PAL). Se non e' troppo grave si puo' riuscire a rimuoverlo con una semplice ritaratura, che compensa gli effetti dell'invecchiamento dei componenti. Il fai-da-te nel campo del monitor e' riservato agli esperti: il pericolo, piu' che nelle scariche ad alta tensione (sempre possibili usando attrezzi sbagliati), sta nella facilita' con cui si possono rovinare componenti costosissimi con una semplice sregolazione momentanea. Se invece il difetto e' visibile solo in DBLPAL, oppure e' legato all'attivazione di VGAONLY (o dipende da qualche modo video ben determinato della scheda video), e' un classico problema di compatibilita' tra monitor e modo video. I circuiti di elaborazione dei sincronismi dei monitor privi di microprocessore (come i Microvitec e il Commodore 1960) riescono ad agganciare un vasto campo di frequenze, al contrario dei circuiti di potenza. Se questi ultimi vengono forzati a lavorare fuori dalla zona di normale funzionamento, non riescono ad erogare le tensioni necessarie, quindi l'immagine e' distorta e spesso un po' sfuocata e di luminosita' anormale. Con l'aumentare della temperatura durante il funzionamento, le proprieta' dei semiconduttori cambiano leggermente ed i circuiti riescono eventualmente ad avvicinarsi alla condizione di regime. Se questo percorso dura pochi secondi lo stress e' ancora tollerabile, ma se occorrono minuti gli sforzi a cui vengono sottoposti i componenti possono causare guasti. La soluzione consiste nel cambiare i parametri di centratura, overscan e frequenza dei modi video. Si puo' fare facilmente con il programma in dotazione alla scheda video; oppure con le preferences di sistema e il programma MonEd (PD, presente su Aminet) nel caso del chip set AGA. Versioni diverse del Workbench hanno driver per il monitor diversi, con differenti frequenze (anche se il nome e' identico). Nel caso di Amedeo Milella il difetto si e' manifestato subito dopo l'installazione di un programma, quindi la causa potrebbe essere proprio la sostituzione del driver DBLPAL corretto con uno incompatibile col suo monitor.