Altri articoli sul numero 61 Articoli sullo stesso argomento Purtroppo i principali produttori di controller per Amiga (Commodore e GVP) hanno commesso un'errore di progetto che complica ulteriormente le cose. Sui controller A590 e A2091, e in tutti gli A3000 e A3000T, il pilotaggio della linea TermPower (che serve ad alimentare i terminatori) viola completamente le specifiche SCSI; solo A4000T e A4091 sono in regola. Secondo le specifiche, questa linea deve essere collegata alla tensione di alimentazione di +5V del controller mediante un fusibile rapido da 1A e un diodo da 1A o 2A con il catodo collegato al connettore: in questo modo il terminatore (che puo' anche essere fisicamente montato dentro all'hard disk) resta alimentato dal controller anche se le periferiche sono spente, purche' i jumper di selezione dell'alimentazione della periferica siano nella posizione corretta. Infatti se una periferica ha zoccoli per i terminatori passivi (o monta terminatori attivi), dovrebbe avere una serie di jumper per stabilire se l'alimentazione dei terminatori deve essere prelevata dalla linea TermPower, dall'alimentazione del drive o infine dal segnale a tensione piu' alta tra i due; spesso e' anche possibile scegliere se la periferica deve o no alimentare la linea TermPower del bus. Commodore invece ha utilizzato un diodo da 100mA e non usa fusibili! Normalmente il diodo causa una caduta di tensione di 2-3 volt e brucia la prima volta che si connette alla rovescia un connettore interno (con il bus SCSI, e' sempre uno sbaglio rovinoso). Se il diodo e' integro e un'altra periferica fornisce a sua volta tensione alla linea TermPower non ci sono problemi, altrimenti i terminatori lavorano a tensione ridotta, malissimo. Quando il diodo brucia, si puo' interrompere o andare in corto. Nel primo caso la situazione non cambia molto (bisogna tenere acceso tutto, altrimenti il bus SCSI si blocca), nel secondo potrebbero saltre i fusibili sulla linea TermPower dei dispositivi SCSI dotati di alimentatore proprio. Quando anche l'ultimo cede cominciano i problemi, tanto piu' irritanti quanto piu' si pensa che "non ho toccato nulla e prima andava tutto benissimo!". Dal punto di vista pratico, se si e' esperti con il saldatore conviene sempre sostituire il diodo sbagliato dei controller Commodore con un diodo da 1A in serie ad un fusibile. Se invece non si e' in grado di farlo da se' e tutto funziona, meglio non intervenire: evidentemente l'hard disk o un altra periferica fornisce gia' la necessaria tensione. Se pero' per errore si inverte la piattina SCSI o se si incontrano problemi di funzionamento, dopo aver provato a cambiare di posto i terminatori le successive cose da controllare sono il diodo e il valore della tensione sulla linea TermPower (pin 25 del connettore Cannon di Amiga o pin 38 del connettore a pettine). Per evitare un costoso intervento (nel caso degli A3000 e A3000T bisogna smontare e rimontare completamente il computer, quasi un'ora di lavoro), spesso basta spostare il jumper sulll'hard disk che ha i terminatori, in modo che non vengano alimentati dalla linea TermPower ma dalla periferica stessa. Negli hard disk Fujitsu M261x si deve spostare il jumper CNH1 dalla posizione 7-8 alla 8-9, mentre in molti Maxtor 5.25 pollici il jumper e' di fianco al connettore SCSI, dal lato opposto al connettore di alimentazione. Alternativamente, si puo' configurare un hard disk in modo che sia lui a fornire tensione alla linea.