Altri articoli sul numero 39 Articoli sullo stesso argomento Questo mese vedremo piu' in dettaglio come valutare le caratteristiche di un monitor per l'uso con Amiga. Spesso la scelta del monitor diventa problematica perche' sigle e risoluzioni sono sempre riferite a prodotti IBM compatibili, e non e' immediato tradurle in termini adatti a stabilire le prestazioni se connessi con un Amiga: al solito l'unica prova definitiva consiste nel provare il collegamento prima di fare l'acquisto. Il nome "Multisync" e' un marchio registrato della NEC, di conseguenza gli altri produttori denominano i loro monitor con nomi come "Multiscan" o simili, che sono del tutto equivalenti. Qualche rivenditore definisce "Multisync" i monitor che possono sincronizzarsi in modo continuo dalle frequenza proprie dell'Amiga o della scheda CGA sino alle frequenze Super-VGA; mentre chiama "Multiscan" quelli che invece sono adatti solo per gli Amiga con deinterallacciatore o le schede Super-VGA (potete leggere nel riquadro qual'e' la differenza tecnica interna). Altri definiscono questi ultimi "Triscan" perche' sincronizzano le frequenze fisse corrispondenti alle tre risoluzioni piu' comuni delle schede Super-VGA: 640 per 480, 800 per 600 e 1024 per 768 pixel. Il modo 1024 per 768 pixel puo' essere interallacciato oppure no. Per l'uso con Amiga cio' non fa alcuna differenza, in quanto le frequenze del modo productivity o quelle prodotte dal deinterallacciatore sono simili a quelle prodotte da una VGA 640 per 480, dunque la possibilita' di mostrare modi a risoluzione maggiore e' superflua benche' sia sintomo di qualita'.