Altri articoli sul numero 108 Articoli sullo stesso argomento Molti di coloro che chiedono informazioni sull'overclock vorrebbero anche sapere qual e' la frequenza massima "sicura" per la tale o tal'altra scheda. Questa domanda apparentemente banale indica la cattiva comprensione di un concetto che evidentemente non e' chiaro a tutti: non esiste una frequenza di overclock "sicura", perche' la massima frequenza di clock applicabile con sicurezza ad un chip e' quella nominale stampata sul suo contenitore. Cambiando l'oscillatore quarzato con uno di frequenza superiore (e prendendo le necessarie precauzioni contro il surriscaldamento) l'Amiga probabilmente funziona lo stesso, e anzi le prestazioni sono migliori, pero' il corretto funzionamento non e' pił garantito in ogni circostanza. Se ci si accontenta di avere un computer che 'di solito' funziona bene l'overclock e' una possibilita' da prendere in considerazione, altrimenti e' meglio non tentarlo. Il metodo migliore e' quello empirico: si prova ad aumentare sperimentalmente la frequenza di clock sinche' l'Amiga va, e quella sara' la frequenza di overclock da usare. Ogni tanto qualche linea di indirizzamento non usata dal programma o dal proprio Amiga assumera' un valore sbagliato, oppure qualche macchina a stati si blocchera' e verra' ripristinata automaticamente dai meccanismi previsti a questo scopo: ma sono tutti difetti che non si vedono, a differenza dei propri rendering che andranno pił veloci. Basta non illudersi di aver ottenuto gratis un aumento di prestazioni: il prezzo da pagare c'e', ed e' la sicurezza di funzionamento. Ad esempio un effetto poco noto dell'overclock del processore e' il cambiamento del ritardo di sincronizzazione per l'accesso alla Chip RAM, che puo' crescere o diminuire a seconda della frequenza scelta. Cio' e' importante per le applicazioni di hard disk recording, editing video non lineare e giochi: addirittura, aumentando la velocita' del clock si potrebbe ottenere l'effetto opposto a quello desiderato.